Raspberry Pi 3 Mod B … realizziamo Media Center e Console retro Game a meno di 35 Euro !!!

Come si dice …

…non c’è due senza tre

e questo modo di dire a quanto pare vale anche per Raspberry Pi. Mini Pc che come tanti altri competitor, ogni anno (circa), rilascia la sua terza edizione con un pò di novità e una conferma … il prezzo. Infatti, RPi 3 costa ancora circa 40 euro, ma adesso il WiFi N e Bluetooth 4.1 sono integrati sul chip Broadcom BCM43438. Il SoC passa da un Quad Core Cortex-A7 a 900 MHz ad un Quad Core Cortex-A53 a 1.2 GHz, e quindi ne aumenta le prestazioni, la velocità della RAM passa da 450 a 900 MHz e GPU VideoCore IV da 250 a 400 MHz. Il SoC è BCM2837 con produzione a 28 nm, tutto questo lascia margine per migliorare prestazioni ed efficienza, con i nuovi aggiornamenti Software che dovranno introdurre le novità dell’architettura ARMv8 a 64-bit.

 

 

Il RPi 3 ripresenta la medesima configurazione (forma e dimensioni) rispetto alla precedente versione (85 x 56 mm), con gli ingressi e le uscite (Audio/Video, Alimentazione ecc.) lasciate al solito posto per favorire la compatibilità con i vecchi contenitori. Anche se dal punto architetturale, troviamo un pò di modifiche:

  • Antenna WiFi integrata, dove prima era il LED di notifica;
  • DSI e CSI con lembo bianco (Connettori per Camera e Display)
  • MicroSD push-pull (sentiremo un click all’inserimento e all’estrazione della SD)
  • Logo raspberry più piccolo;
  • Altre minime modifiche …;

Detto delle modifiche Hardware e di layout, passiamo alla scheda tecnica del mini PC e alle considerazioni.

Scheda tecnica Raspberry Pi 3 Model B

  • SoC: Broadcom BCM2837
  • CPU: Quad-Core Cortex-A53 a 1.2 GHz, 32 kB L1 e 512 kB L2
  • GPU: Broadcom VideoCore IV Dual Core a 400 MHz
  • RAM: 1GB LPDDR2 a 900 MHz
  • LAN: Ethernet 10/100
  • Wi-Fi: Integrato WiFi 802.11n 2.4 GHz
  • Bluetooth: Integrato Versione 4.1 + LE
  • TF: microSD
  • HDMI: Versione 1.4 CEC
  • USB: 4× USB 2.0 (SMSC LAN9514)
  • A/V 2 out: jack 3. 5 mm (Audio/VIdio Composito RCA per vecchi TV)
  • Altre Interfacce: CSI, DSI, GPIO header 40-pin

 

Il nuovo hardware garantisce risultati superiori a Raspberry Pi2, anche se nei benchmark no si è vista una potenza tale da far gridare al Miracolo. Comunque nell’uso di tutti i giorni le differenze si notano. Basta provare una “banale” Raspbian su una qualsiasi scheda microSD per vedere un sistema con reattività tollerabile, un browser reattivo e ottimi tempi di risposta per le attività che non coinvolgono la parte grafica, quindi script, rete e BASH.

La Fast Ethernet migliora arrivando ad un transfer rate massimo di 90 MBits/s, ma siamo lontani dai TV Box Android di fascia medio/alta. Inoltre, anche i limiti della WiFi n Single Band a 2.4 GHz (con la mini antenna integrata), purtroppo, si sentono e non vi aspettate prestazioni eccelse (solo 30 Mbits/s). Il Bluetooth e il WiFi integrato su scheda fanno risparmiare qualche soldino e danno una competa connettività a periferiche wireless.

Attenzione soltanto ad una impostazione di fabbrica (wireless-power: off) che abbassa il consumo del chip della wi-fi ma anche prestazioni saranno veramente limitate. Le schede più recenti vengono vendute con la voce corretta, ma in caso di scheda non aggiornata (e solo per gli utenti esperti) si consiglia un aggiornamento del firmware della board con il comando rpi-update.

Le nuove prestazioni fanno girare bene l’interfaccia Kodi sia di OpenELEC che di OSMC, ma su Raspbian è meglio alzare la memoria GPU a 192 MB.

La riproduzione video fa un passo in avanti dal punto di vista della stabilità, ma questa terza versione di Raspberry, non non aggiunge nuove decodifiche o standard (Risoluzione 4K, codifica H.265 Hardware ecc), come per la precedente versione si arriva a 1080p H.264, VC-1 e MPEG-2 (con licenze da acquistare a parte).Quindi, Niente H.265 HW ma solo Software, niente VP9 !!

 

Realizziamo il nostro Media Center

Vediamo nel dettaglio di cosa abbiamo bisogno per realizzare un Media Center minimale con meno di 50 euro.

oppure

Ps.: Il coupon è valido su Chinese Version (che è identica a qualsiasi altra ma prodotta in asia … con conseguente riduzione costi). Ricordo a tutti di scegliere la spedizione Italy Express (7-15gg )  da Magazzino Cina che viaggia in modalità Priority Line … ad oggi non ci sono utenti che lamentano spese di dogana accessorie.

  • Una Micro SD da 8 o 16 GB magari del vostro vecchio Telefonino 0 Euro
  • Un Alimentatore Micro USB (riciclabile un caricatore di telefonino) quindi costo 0 Euro
  • Un cavetto HDMI (riciclabile quello del vostro Decoder) quindi costo 0 Euro
  • Un cartoncino (per realizzare un case artigianale) costo circa 1 Euro

Quindi per realizzare il nostro Media Center, spenderemo circa 32 euro … Meno di 35 !!!

Comunque, se vi manca uno dei componenti della configurazione, con qualche euro, si può sicuramente rimediare

 

Altrimenti, se si vuole risparmiare ancora qualcosina, possiamo pensare di acquistare questi componenti su qualche sito asiatico. Sicuramente riceverete tutto in tempi molto più lunghi, ma il risparmio ci può essere. Ad esempio …

 

Realizzazione del Cover (in Cartoncino)

Per Realizzare il nostro cover/case abbiamo bisogno della nostra stampante (se a colori meglio).

Raspberry Pi2 Case

 

Basterà stampare su un cartoncino (rigido è meglio) l’immagine, ritagliarla e incollarla come descritto nel documento che andiamo ad allegare.

 

La soluzione del Kit per limitare al minimo le operazioni di Installazione/configurazione

Se invece vi scocciate di pensare a comprare questo e quello, e volete qualcosa di già pronto vi consiglio di prendere un kit, molto semplice da assemblare e con SD già pronta con a bordo il tool Noobs.

Questo è il più venduto e uno dei più apprezzati (anche per il prezzo):

Per assemblare e configurare il kit ( a meno del Wi-Fi e il bluetooth che sono integrati), consigliamo di fare riferimento alla guida presente nel nostro vecchio articolo:

Come visto nei vari articoli, consigliamo la configurazione con Kodi Openelec che è forse la migliore distribuzione per Raspberry Pi. Ma abbiamo recentemente testato una configurazione con OSMC (distribuzione ufficiale) per Raspberry Pi che veramente ci ha sorpreso. Inoltre, questa distribuzione è molto allineata a Kodi (ora alla versione 17 Krypton) e permette molte espansioni come Retropie, Emulation Station, Retro Arch ecc.

Quindi alla fine con questa configurazione si riesce ad avere un Media Center + Consolle Retro game senza fare sistemi multi-boot, partizioni o cose strane.

Prossimamente, faremo un articolo proprio su quest’argomento.

 

Considerazioni finali

Raspberry Pi 3 è sicuramente uno dei progetti più importanti degli ultimi 10 anni nel campo dei Mini Computer System. Sappiamo che con una raspberry è possibile fare praticamente tutto … Dalla semplice riproduzione Video …. al controllo di esperimenti in microgravità sulla stazione spaziale.

Sappiamo che ormai di Mini PC / Tv Box ne troviamo (specialmente cinesi) a bizzeffe e a qualsiasi prezzo, ma crediamo che il fascino della Raspberry con il passare degli anni non sia diminuito. Noi la proponiamo come media center, anche se dobbiamo ammettere che i limiti (mancanza di 4k, H.265 HW ecc.) la rendono meno appetibile di un tempo.

Poi, alcuni limiti del Software che in alcuni casi non è disponibile o non funzionante e delle app come Netflix ad esempio, ne limitano sicuramente l’appeal.

Rapsberry Pi resta comunque uno dei migliori progetti degli ultimi anni e ci sono alcuni motivi tecnici per continuare ad utilizzarla (PXE Boot, GPIO, HDMI CEC che funziona). Inoltre, continuare ad avere la più diffusa al mondo delle dev board non è una banalità.

 

Quale Media Center scegliere.

Come anticipato precedentemente, possono esserci più versioni di Kodi installabili su Raspberry Pi, ma quelle secondo noi più stabili e funzionali sono fondamentalmente:

OpenELEC è decisamente la scelta consigliata se si pensa di usare la Raspberry Pi solo come TV Box. Le temperature di esercizio sono buone anche durante la riproduzione di filmati pesanti (720p H.265), soprattutto se avete (cosa che consiglio) installato i piccoli dissipatori sulla board. Openelec, non è sempre allineata all’ultima versione di Kodi, anche perché il team di sviluppo vuole fornire sempre agli utenti sistemi Bug Free e soprattuto stabili.

In questo momento la versione disponibile è la 7.0.1 corrispondente alla Jarvis 16.3:

 

OSMC è invece una versione di Kodi realizzata specificamente (e ufficialmente) proprio per Raspberry Pi. Nata per sostituire la gloriosa RaspBMC, dopo un inizio un pò complicato, è riuscita velocemente a colmare il Gap Nei confronti di OpenElec.

Inoltre è perfetta nel caso incui si voglia realizzare un Media Center con annessa consolle Retro Games. Il sistema OSMC (Operative System Media Center) nasce come sostituto del glorioso Raspbmc, soppiantato da qualche anno per poter adeguarsi al cambiamento di XBMC in Kodi. Inizialmente poco stabile, dopo un ottimo lavoro durato circa 2 anni, è oggi forse all’altezza di Openelec e in alcune situazioni (utenti esperti o avanzati) forse superiore per flessibilità e configurabilità.

Capace di poter ospitare anche il sistema RetroPie, ci permette all’occorrenza di passare al volo dal nostro sistema Media Center ad Emulation Station con tutti gli amati games vintage.

 

Ricordiamo che su RetroPie avremo a disposizione emulatori delle consolle che hanno fatto la storia dei Video Giochi:

  • Super Nintendo
  • Mega Drive
  • Neo Geo
  • Mame
  • Sega Saturn
  • Nintendo 64
  • Amiga 500
  • Commodore 64
  • e tanti tanti altri.

 

Ma questo discordo, come detto precedentemente, speriamo di affrontarlo in un prossimo articolo completo ed esaustivo.

 

In definitiva non vi aspettate niente di eccezionale … Raspberry Pi 3 fa quello che faceva Raspberry Pi 2 … ma con un pò di potenza in più.

Una Board capace di farci fare tante cose … ma sopratutto di poter essere utilizzata come Media Center Full-HD (non di più). Capace di diventare una stazione di riproduzione per i vostri Video, una stazione IP-TV oppure (come visto) una stazione con video giochi di qualche anno fa.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *